A Antonio Baldini p.c. Ai delegati e direttori di istituto dell’Area della Ricerca di Napoli, Antonio Capasso Napoli, 18 gennaio 2009 Oggetto: Accesso delle auto all’Area della Ricerca Gentile Direttore, abbiamo notato con soddisfazione che è stato incrementato il numero delle sbarre all’interno dell’Area, raddoppiando addirittura quelle esistenti. Siamo assolutamente certi che tali dispositivi aumenteranno la sicurezza generale dei dipendenti e faciliteranno il deflusso in caso di emergenza. Abbiamo anche notato che è anche aumentato il numero dei posti auto disponibili e che su di questi compare il nome degli istituti, come ad esempio all’interno del garage. A fronte di tale aumento, ci è giunta notizia che sta per entrare in vigore un regolamento che potrebbe essere vessatorio per alcuni dei lavoratori dell’Area della Ricerca. Le scriviamo pertanto per avere le seguenti informazioni: 1. Quanti sono i posti auto complessivamente individuati all’interno dell’area? 2. Perchè si è deciso di assegnarli agli istituti? 3. In base a quale criterio sono stati suddivisi i posti tra gli istituti e altre entità operanti sull’Area? 4. In che maniera è stata stabilita la localizzazione dei posti per i vari istituti? 5. Da chi è stata sollevata l’esigenza della installazione di nuove sbarre? 6. Quanto è costata l’installazione delle sbarre e dei dispositivi collegati e la disinstallazione di quelli esistenti? Chiediamo: 1. che i posti non vadano assegnati agli istituti, in quanto questo non ha nulla a che vedere con le esigenze di chi utilizza l’auto per recarsi al lavoro. 2. nel caso la sbarra fosse azionata da badge, il badge deve essere assolutamente anonimo e assegnato a ciascun dipendente, al fine di non discriminare nessuno. 3. che i posti vadano assegnati ai dipendenti di quegli istituti e altre entità operanti sull’area che hanno sede nell’area e che contribuiscono alle spese di manutenzione delle zone comuni. In attesa di un suo gentile riscontro, restiamo a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento. Distinti saluti, Articolo 33
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