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Il Consiglio di Stato muove importanti critiche al decreto "Madia" PDF Stampa E-mail
Scritto da Administrator   
Martedì 25 Ottobre 2016 21:41

E' stato pubblicato il parere del Consiglio di Stato sullo schema di decreto recante semplificazione degli Enti Pubblici di Ricerca.

Un parere articolato che tocca quasi tutti i punti che avevamo puntualmente evidenziato.. e su cui è stata inviata una lettera aperta per il rilancio della Ricerca Pubblica che ha giù superato le 2400 adesioni. 
Alcuni estratti del parere del Consiglio di Stato:

È veramente una semplificazione?


Non sembra a questo Consiglio di Stato che le norme di cui agli articoli da 9 a 13 rechino una semplificazione significativa rispetto al regime attuale.. ... .. si rileva come debba essere meglio chiarito il rapporto tra il limite dell'80% di bilancio e i vincoli al cd. turn over. La cumulabilità di tali limiti non si rinviene chiaramente nella delega e rischia di inficiare, in assenza di una espressa previsione legislativa, l'autonomia e la funzionalità degli enti medesimi." La generalità del combinato disposto di queste previsioni rischia di non tener conto del fatto che la tipologia di enti è estremamente diversificata, considerato che il rapporto tra numero di dipendenti ed entità di bilancio può variare (e di molto) a seconda se le ricerche finanziate siano svolte prevalentemente in house, come avviene in certi casi, o all'esterno, come avviene in altri casi. L'intervento dovrebbe, pertanto, tener conto del quadro non omogeneo su cui va ad incidere, ed essere modulabile con maggiore flessibilità in considerazione della struttura, della missione e delle caratteristiche dei singoli ERP.

Quale premiliatà senza risorse?

Il fondo destinato al finanziamento premiale, nella misura in cui viene coperto dalla riduzione del fondo ordinario, risulta inadeguato allo scopo di promuovere e sostenere il prioritario obiettivo dell'incremento qualitativo dell'attività scientifica; non può peraltro tacersi che la legge delega prevede l'invarianza delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente. Si consiglia, pertanto, una modifica del comma 4 che, con decorrenza posticipata, magari dal 2018, preveda l'istituzione di un autonomo fondo premiale.

L'autorefenzerialità della Consulta dei Presidenti

La previsione di una "Consulta dei presidenti", contenuta nell'articolo 7, seppure opportuna, non appare contenuta nella legge delega... una consulta limitata ad esponenti rappresentativi degli Enti esistenti non elimina il rischio di una possibile autoreferenzialità dell'organismo e delle sue indicazioni.
Sul commissariamento

Merita una riflessione l'articolo 17, comma 1, laddove prevede il commissariamento dell'ente di ricerca nel caso in cui "non possa garantire l'assolvimento delle proprie funzioni indispensabili oppure in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi per i quali è stato istituito". Si tratta di una disposizione che, data la delicatezza del tema, richiederebbe una migliore specificazione dei due presupposti ivi indicati che possono dare luogo al commissariamento, nonché del soggetto competente a rilevarli.

 

Questo il testo completo (con altre interessanti osservazioni).

 

Ultimo aggiornamento Mercoledì 26 Ottobre 2016 12:30
 
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