Il Governo organizza un evento al CNR per parlare di risorse...

Come si evince dalla locandina, non si tratta esattamente di un'iniziativa di carattere scientifico, visto che si parlerà di "risorse, cantieri, bonus e incentivi". Per questo, sebbene il tema sia evidentemente di interesse per un'ampia parte della comunità scientifica del CNR, la scelta di tenere questa presentazione presso la sede centrale dell'Ente (tristemente indicato come "Centro Nazionale delle ricerche" nel sito....) fa emergere più di una perplessità.

Poiché al Governo certamente non mancano location adeguate, sorge il dubbio che "convocare [...] l'iniziativa" (sic) presso il CNR serva a dare un'impronta di scientificità, un endorsment come si ama dire oggi, a quello che invece è un evento politico, ovvero la presentazione del piano di finanziamenti. Certamente non sarà questo il caso, perché denoterebbe una sostanziale mancanza di sensibilità istituzionale da parte del governo, travalicando il significato della cooperazione scientifica che il CNR può e deve dare per la soluzione dei problemi del paese e, contemporaneamente, una intollerabile acquiescenza da parte CNR.

Ma forse è proprio per questo imbarazzo che, sul fronte interno, l'evento sta passando praticamente "in sordina", senza la pubblicità tra i ricercatori che invece ci si potrebbe aspettere per un evento di questo livello e vista l'importanza dei temi trattati.

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E, magari, con l'occasione, potranno ricordare agli importanti interlocutori, ma anche al presidente Inguscio, che le "risorse" di cui si vorrebbe sentir parlare al CNR sono quelle sottratte dal FOE con la beffa dei progetti premiali e quelle negate dalla delega Madia, se non verrà rivista nei suoi aspetti punitivi per il CNR.