Il contratto collettivo dellla Ricerca 2002-2005 ha introdotto la progresione interna per i livelli I-III (ricercatori e tecnologi) all'art 15 (confermato nel recente rinnovo del Contratto della Ricerca).

Tali progresioni avrebbero dovuto essere bandite a partire dall'anno successivo alla stipula del contratto, ma il rispetto delle regole è ormai un'eccezione al CNR e quindi con 3 anni di ritardo, con il sostanziale (e colpevole) silenzio di tutto il sindacato che non ha mai incalzato l'ente per l'emanazione di tali bandi, di essi si è cominciato a parlare a fine 2008.

Tenendo conto che le progressioni dal 2003 al 2006 previste dall'art 15 sono state effettuate scalando le graduatorie del precedente concorso (ex. art 64), nei fatti il ritardo è di oltre 6 anni.

Le bozze di questi  bandi  circolate  nel gennaio 2009 sono state sottoposte al vglio del Consiglio Scientifico e delle Organizzazioni Sindacali (sebbene i bandi non siano oggetto di trattativa sindacale).

Il parto di questa consultazione è nella versione di recente emanata dal CdA del CNR.

Trovate i testi delle versioni dei bandi prima e dopo consultazione.

 Trovate inoltre la ripartizione per area disciplinare del numero di progressioni disponibili.

Oltre ad essere rinnovato con oltre tre anni di ritardo, l'ipotesi di contratto del comparto ricerca firmata il 24 febbraio 2009 da CGIL, CISL,UIL, USI-RdB ed ANPRI non prevede alcun significtivo aumento contrattuale ma prevede tuttavia una pericolosissima progressione interna fra i livelli IV-VIII (tecnici ed ammnistrativi) ed III (ricercatori e tecnologi).

Per la prima volta si prevede la possibilità di accedere alla professione di ricercatore/tecnologo senza un concorso esterno.

Articolo 33 si batte contro questa definitiva assimilazione della figura del ricerctore/tecnologo in una classica categoria di impiegati statali.

CHE COS’E’ L’INDENNITA’ DI VACANZA CONTRATTUALE ?
L’indennità di vacanza contrattuale, ha lo scopo
• da un lato di spingere la parte datoriale a contrattare,
• dall’altro quella di offrire ai lavoratori un parziale adeguamento della retribuzione.

Essa va corrisposta a partire dal 3 mese di mancato rinnov del contratto.

In modo inesplicabile nessuna parte sociale lo ha richiesto ed essa fino al dicembre 2008 non veniva corrisposta ai lavoatori del CNR.

Oltre un centinaio di azioni legali sono state da noi promosse nei confronti del CNR per costringerlo a corrisponderlo.

Nel marzo 2009, a fronte delle prime sentenze favorevoli, in CNR ha ceduto ed ha corrisposto l'IVC a tutti i lavoratori. 

BATTAGLIA VINTA ! 

I vertici del CNR, oltre a prodigarsi quotidianamete nel sovrintendere l'attività di ricerca dell'Ente, si distraggono con alcune operazioni immobiliari che purtroppo esulano dall'ambito delle loro competenze scientifiche.

I risultati non sono sempre brillanti....

In questa sezione del sito è raccolto il materiale relativo alla votazione per un rappresentante della comunità scientifica la CdA del CNR